CERERE

CERERE

Cerere era un asteroide che è stato oggi definito un pianeta nano al pari di Plutone e Eris, quindi è incluso nel sistema astrologico moderno. È associata alla dea romana della fertilità, dell'agricoltura e delle stagioni, che corrisponde alla Dea greca Demetra.

Cerere è una dea olimpica che aveva un rapporto simbiotico con la figlia Persefone, un giorno la figlia viene rapita dal Dio Plutone e portata nel regno degli inferi. La madre si dispera e la cerca dappertutto, finché Apollo gli dice che era stata rapita dal fratello Plutone che ne voleva fare la sua sposa. 
Disperata, per punire Giove che non aveva impedito questo rapimento, decide di togliere il cibo agli esseri umani. Fa cadere la terra in un freddo glaciale impedendo il fiorire dei frutti della natura. Mentre vaga disperata sulla fredda terra, assumendo la forma di una vecchia signora dismessa e umile; si offre al servizio di una famiglia mortale come baby sitter del proprio figlio. Di nascosto dai genitori nutre il fanciullo con il nettare degli dei e lo pone su un fuoco sacro per renderlo divino. Viene scoperta e cacciata via perché i genitori non capiscono cosa stesse facendo. Lei allora si manifesta in tutto il suo splendore, raggiante e luminosa come è appunto una Dea. Abbandona la famiglia e il bambino, ricomincia il suo vagare disperato. Si rivolge a Giove che iniziava a notare come i mortali stessero in affanno per le fredde temperature. Giove incarica Mercurio di andare a mediare con Plutone la restituzione di Persefone. Plutone accetta di restituire l'amata, consapevole che oramai era sotto la sua influenza, perché la fanciulla aveva mangiato il frutto del desiderio e della fertilità: il Melograno. A quel punto si decide che Persefone tornerà dalla madre per 6 mesi e gli altri li trascorrerà con Plutone in veste di regina. 

L'energia di Cerere si collega alla nutrizione come fase di preparazione del cibo. È l'archetipo della cura di sè e degli altri, ma soprattutto della natura, nostra madre originale. Cerere è la Dea dell'agricoltura, della capacità umana di produrre frutti sfruttando le risorse naturali. 
Cerere è collegata ai rapporti stretti, dipendenti, simbiotici. Alle dipendenze, come prestare un servizio necessario. Le persone che ce l'hanno forte nel proprio tema Natale (Gemelli, Vergine, Leone) sono fortemente legati a animali domestici e piante da accudire. Non sono mai libere perché devono lavorare, prendersi cura di un animale o della piante. Amano sentirsi utili.

Nella carta natale di una persona, la posizione di Cerere può riflettere le aree della vita in cui siamo chiamati a coltivare, nutrire e prendersi cura di noi stessi e degli altri. Può indicare anche il nostro rapporto con chi ci ha cresciuto, non necessariamente la madre biologica, ma anche la baby sitter, oppure una persona che ha sostituito la madre nel ruolo di accudimento. Ci indica le nostre abitudini alimentari, la connessione con la natura e la nostra capacità di ricevere e dare sostegno e amore.

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