MELA O MELAGRANA
Due frutti della passione, due frutti con la stessa radice come nome: Mela.
Il frutto di Venere: la Mela, il frutto di Persefone (la Venere oscura): la Melagrana.
Essere Mela è amare in modo naturale, aperto, con la voglia di godere del piacere, fuggire dalle complicazioni e soprattutto dai tentativi di manipolazione dell'altro. È amore slegato dal concetto di potere sull'altro. È piacere tattile, liscio, colorato in modo diverso, con gusti variabili ma sempre piacevoli e digeribili.
È Mela chi ha una Venere in segno in cui sta bene: Toro, Cancro, Bilancia.
Essere Melagrana è un amare passionale, convulso, dipendente dall'altro, dove ci sono i giochi di potere tra i partner. Qui troviamo un'altra dea altrettanto bella come Venere, anzi il mito la definisce ancor più bella e desiderabile di Venere stessa: Persefone che possiede l'elisir di eterna bellezza. Agisce nel profondo, è sempre in bilico tra luci e ombre. Il suo compagno è oscuro e misterioso, la rapisce e la tiene a sé attraverso una forma di potere. Persefone non è mai libera. O dipende dalla madre e ha il ruolo dell'eterna fanciulla pura, oppure è passionale e fortemente erotica come moglie di Plutone il Dio dell'inconscio profondo. Persefone ha tantissimo fascino, attrae e rapisce, il suo modo di amare è misterioso e complesso. Chi è Melagrana ama in modo forte e dirompente, sempre in bilico tra piacere e perdizione.
È Melagrana chi ha Venere nei segni: Ariete, Gemelli, Scorpione.
Ossia quando Venere incontra Plutone, non è più il mito della Dea che esce dall'acqua del mare, ma è Persefone che ti porta nell'abisso misterioso di Ade.
Chi ha Venere unita alla madre di Persefone, (la Dea Cerere) ossia Gemelli, Vergine e Leone. Il suo modo di amare ha un sapore aspro come la Melagrana. Ha fascino, si mostra sicura di sé, decide lei chi è il suo partner e spesso sta anche benissimo da sola. È Persefone, la fanciulla che è risalita alla luce con la madre. Si fa osservare, ma si concede a pochi e solo dopo molte prove da superare. Può essere sola ma non è mai libera perchè ha numerosi contatti/legami stretti, dipendenti che colmano la mancanza di un partner. Può essere il rapporto con una madre o con un figlio, oppure con un animaletto da compagnia. È acerba e eterna fanciulla.
I Gemelli li troviamo in due ruoli perché il loro modo di amare può essere doppio, possono essere sia Persefone nell'Ade con il suo erotismo forte e dominante, sia la fanciulla ingenua che coglie leggera i fiorellini da campo. Queste due fasi si alternano nella persona che ha questa posizione di Venere.
Non sono ne Mele, ne Melagrane i seguenti segni: Sagittario e Pesci, Capricorno e Aquario.
In questi segni Venere è sempre libera, non manifesta bene il suo significato di piacere per l'altro. Non si abbandona mai completamente all'altro.
Le Venere in segni come Sagittario e Pesci hanno un modo d'amore estremamente libero, sono Venere profondamente cangianti e non possono essere catturate. Mantengono sempre una loro autonomia, il modo di amare fa sognare, immaginare luoghi lontani o immaginari. Qui Venere si unisce a Nettuno, ti può travolgere per intensità e sparire nei flutti tempestosi in un attimo, dopo non sai se ciò che hai vissuto era reale o illusione.
Le Venere nei segni freddi e impersonali come Capricorno e Aquario, Venere è congelata da Saturno e da Urano. Son le posizioni meno adatte a lasciarsi andare. Il loro modo di amare è stabile ma sempre controllato.