La testa del Drago e la coda del Drago.
Immaginiamo l'uomo primitivo che osserva il passaggio del Sole e della Luna, ciclici e costanti nel corso dei giorni e dei mesi. Non conoscendo la forma del cosmo gli dà un valore spirituale e li collega a delle divinità importanti, che si tramanderanno nei secoli in divenire.
Verità o meno, certamente i nostri due astri ci affascinano anche oggi che la scienza ci ha spiegato che non sono divinità ma stelle o pianeti e che orbitano intorno al nostro pianeta.
Il Sole è la nostra parte attiva vitale, la Luna quella emotiva e emozionale. Il Sole dirige la parte in cui siamo svegli e agiamo nel mondo; la Luna dirige le nostre emozioni, i ricordi e i nostri sogni.
Nell'antichità, gli uomini osservando che a volte accadeva che la Luna o il Sole si oscuravano, totalmente oppure parzialmente, immaginavano che in cielo ci fosse un enorme Drago che ciclicamente li divorasse, per questo motivo i nodi lunari vennero chiamati la Testa (nodo Nord) e la Coda (nodo Sud) del Drago.
I nodi lunari sono quei punti virtuali che corrispondono all'incrocio tra l'ellittica (detta anche zodiacale) della visione terrestre del giro del Sole e l'ellittica del giro della Luna intorno alla Terra.
Vedi infografica:
Procedono in moto retrogrado ed essendo il punto di intersezione tra Sole e Luna, esse determinano le eclissi, se entrano nei cono d'ombra reciproci.
I nodi, essendo collegati alle fasi lunari assumono il valore di memoria del passato, inoltre visto che la Luna è una porta per la nostra anima, che secondo le religioni è eterna, ci rimanda ad un collegamento con le nostre vite passate e quindi con il Karma o Dharma.
Lascio ad ognuno, a seconda del proprio credo religioso, di crederci o meno, ma pur restando sul piano di questa vita, essendo tra loro legati da cicli di 18 anni e 11 giorni e 8 ore hanno un valore di collegamento ciclico con passaggi evolutivi emozionali della nostra vita.
Ogni eclisse ha una nascita e un percorso ciclico che parte dai poli della terra, l'attraversa e si conclude all'altro polo. il ciclo completo dura ben 1200 anni e contiene in media 72 passaggi di eclissi.
Questi cicli si chiamano cicli di Soros, hanno una numerazione e ci permettono di risalire all'origine della lunazione.
Le eclissi avvengono in punti precisi dell'ellittica zodiacale e quindi entrano in risonanza con le persone che hanno pianeti ai quei gradi del giro zodiacale. Ad esempio l'eclisse del 25 Marzo 2024, è avvenuta al 5° dell'asse Ariete-Bilancia, le persone che sono nate dal 22 al 30 Marzo, oppure dal 23 Settembre al 2 Ottobre, avendo almeno il Sole vicino al 5° dell'Ariete-Bilancia la sentiranno nel profondo dell'anima, come se si aprisse un portale che ci permette di vedere cosa proviamo nel profondo di noi a livello interiore e soprattutto emozionale. Le emozioni attivano delle scelte che si manifesteranno probabilmente più avanti nei mesi a venire, ma è nell'apertura della porta nodale che è partito il tutto. A sua volta quell'emozione è legata a quella precedente di 18 anni prima e via così a ritroso nella propria vita.
Le eclissi sono sempre dei punti chiave, chiudono un ciclo e ne iniziano uno nuovo.
Poi c'è anche un altro ciclo simile ma meno preciso a livello karmico, il ciclo di Metone che avviene ogni 19 anni, in quel caso addirittura l'eclisse avviene per un periodo di tempo nello stesso preciso grado di quello precedente. È sul ciclo di Metone che si basano i calendari per stabilire quando far cadere la data della Pasqua.
Provate a rivedere, calendario alla mano, cosa è accaduto nella vostra vita nelle fasi di eclisse vicine al vostro compleanno, o all'opposto del vostro compleanno. Andate a ritroso e di 18 in 18 anni. Scoprite come le vostre emozioni hanno guidato le scelte delle vostra vita.