Newstellari

La Luna in un tema natale è importante quanto la posizione del Sole. In ogni persona ci sono sia parti femminili che maschili. Il Sole ci parla della parte attiva, esterna, mentre la Luna di quella ricettiva e interna. È anche la maternità e quindi la figura della nostra madre, non necessariamente biologica, può essere anche chi semplicemente si è preso di cura di noi da un attimo dopo la nascita, fino a quando non siamo diventati autonomi.

Per un uomo la posizione della Luna ci dice chi vorrebbe a livello inconscio come compagna di vita, come madre per i suoi figli. 

Per la donna è com'è lei, il suo essere femminile e l'espressione di come si sente come donna.

La Luna ci collega con la nostra anima, attraverso lei portiamo dentro di noi le esperienze emozionali. Con questa posizione di Luna tutto entra in un posto buio, profondo e chiuso a chiave. Resta lì in attesa di una successiva esperienza emozionale che ci spinge ad andarlo a recuperare. Finché la spinta esterna non è sufficientemente forte, le emozioni raccolte restano sepolte, non organizzate e in modo irrazionale, a volte tornano su come quando mangiamo qualcosa che non digeriamo bene. Le emozioni per chi ha questa Luna non verranno mai catalogate come accade per le Lune Vergine, ma diventano o delle paure con le quali si lotterà in continuazione senza trovare pace, oppure una risorsa che la lezione appresa. Nel secondo caso, ovviamente auspicabile, la persona le userà non solo per se stessa, ma anche per guarire gli altri. È una Luna che può essere magica o tragica senza soluzione di continuità. È alchemica e potente per cosa può fare, nello stesso momento tremendamente pericolosa per il male che può fare a se stessa o anche fuori di sé, se non si è trasformata in potenza ma è rimasta soffocata e non elaborata. Una Luna che parla con la morte che ci cammina accanto. Che cerca di andare continuamente nella profondità delle cose di comprenderle oltre le forme apparenti. Perfetta per chi svolge la professione di psicologo. Vive di ombre e comprende la realtà attraverso di esse. È la regina Persefone moglie di Ade-Plutone, vive di riflessi e cerca continuamente un posto dove nascondersi. È la custode dei più grandi segreti, quello che le viene rivelato si può dire che lei lo chiude in una tomba, non viene dimenticato ma sotterrato. Quel segreto è il suo potere, potrà decidere se disotterarlo e buttartelo contro se diventi sua nemica, oppure aiutarti ad elaborarlo e mostrarti come sia qualcosa di concluso e “morto” e come tale non può nuocerti più. 

La madre è una persona misteriosa che non è mai stata compresa fino in fondo. Una persona non accogliente come dovrebbe essere una madre, oscura e per certi versi pericolosa. I suo latte era velenoso e chi ha questa luna potrebbe non aver ricevuto un allattamento al seno. Il rapporto con la madre è una continua lotta di supremazia psicologica. La madre cerca di ottenere amore dal figlio/a attraverso azioni manipolatorie. È una madre che molto probabilmente non è stata a sua volta amata, oppure è una madre ferita emotivamente. 

Certo ci sono anche Lune Scorpione evolute ed elaborate e in quel caso la madre è una maga, una strega buona, una che insegna alla figlia l’arte di ottenere quello che vuole attraverso la capacità di trasformazione delle cose, il potere dato dalla capacità di ottenere quello che si vuole da se stessa e dagli altri. La parola manipolazione è sia negativa che positiva, dipende da come tale arte viene usata. È guarigione se usata fin di bene, ma è dipendenza psichica se usata male. Quali delle due figure di madre si ha avuto, dipende dagli aspetti che forma con gli altri archetipi. Se vincono aspetti con Plutone si accentua la parte manipolatrice, se è alleggerita da aspetti con Nettuno o Giove diventa la maga creativa, se invece ha aspetti con Marte, il più temibile aspetto di una Luna, la persona conosce violenza nella sua infanzia e ne farà le spese nella sua vita.