Inseguire l'ETERNITÀ
La favola che scelgo per il segno dell’Aquario è quella da cui traggono ispirazione favole più moderne come Frozen e Narni. Sto parlando della favola della Regina delle nevi o dei ghiacci.
La storia parte con il solito incantesimo fatto in questo caso da un Troll che aveva creato uno specchio capace di fare sparire tutto ciò che di bello vi si specchiava, di accentuare e di deformare tutto verso il cattivo. In seguito, lo specchio si rompe in mille frammenti che vengono dispersi per il mondo, entrando negli occhi e nei cuori degli uomini, corrompendo le loro anime. - Qui ci agganciamo al vaso di Pandora. -
I protagonisti della favola sono due bambini uniti da una profonda amicizia, il sentimento dell’amicizia è collegato al segno dell’Aquario perché è un sentimento che resta libero dal legame vincolante di un rapporto amoroso, il senso di lasciare al prossimo la libertà è la prima regola di un segno che ha superato l’io e il senso di possesso che da esso parte.
Kay e Gerda sono vicini di casa, un giorno, mentre i bambini sono in un giardino pieno di rose, dei frammenti dello specchio malvagio entrano nell'occhio e nel cuore di Kay. - visione distorta che blocca i sentimenti - Da quel momento Kay diviene cattivo e acido con tutti, persino con Gerda.
Mentre Kay gioca con lo slittino passa la slitta della Regina delle nevi e lui vi si si attacca e viene trascinato via. La regina delle nevi era bellissima e lo incanta con un bacio, facendogli perdere la memoria e impedendogli di sentire il freddo. - Inseguire falsi ideali falsati da un cuore bloccato - La Regina è un Nettuno - illusione - Urano - freddezza -
Appena Gerda si accorge della sparizione del suo amico, pur essendo cambiato in negativo il loro rapporto, decide che deve ritrovarlo e parte alla sua ricerca affrontando diverse prove, come ogni percorso iniziatico richiede sempre.
Incontra la maga che gli fa perdere la memoria, ma Gerda vedendo una rosa dipinta si ricorda dell’amico. (Il potere del simbolo)
Incontra una cornacchia che gli indica una persona simile all'amico che non era lui, ma trova dei Principi che aiutano Gerda regalandogli una carrozza per proseguire la sua ricerca. (Il potere delle connessioni, da una cosa anche se non giusta si può arrivare ad un aiuto in più)
Poi è la volta della figlia del brigante, bambina sola che l’aiuta salvandola dall’assalto dei suoi genitori ladri. Ancora un desiderio di amicizia e di collaborazione aiuta Gerda a proseguire la sua ricerca.
Infine incontra le due donne collegate (fare squadra), la prima della Lapponia che gli dà un messaggio che porta alla seconda donna della Finlandia che l’aiuterà indicandogli il luogo dove risiede la Regina delle nevi e gli spiega che ha già in sé i poteri per sconfiggerla. Credere nel proprio potere personale per attuare un cambiamento.
Arrivata al castello della Regina delle nevi, scopre che Kay era completamente assoggettato al volere della Regina che lo costringeva a scrivere con i pezzi di ghiaccio la parola ETERNITÀ, solo dopo aver completato il compito potrà tornare libero. Ma lui non riusciva nell’impresa. La Regina vede la bambina arrivare e non la blocca, anzi permette l’incontro con Kay. Non era quindi cattiva ma il suo compito era far vivere a kay l’esperienza dell’isolamento dalle amicizie per fargli capire il significato.
Gerda lo abbraccia e riesce a far piangere Kay, le lacrime lavano via i pezzi di specchio malefico conficcati negli occhi e nel cuore di Kay. Finalmente comprende e inizia a ballare sulla neve e ghiaccio con la sua amica. Mentre balla il terreno si muove e i pezzi di ghiaccio compongono la parola ETERNITÀ. Kay è libero ha compreso il valore dell’amicizia, libero dallo specchio malefico che soddisfava il suo ego impedendogli di vedere e di provare amore.
Il concetto di eternità è insito nel segno dell’Aquario. Del resto la parola stessa di congelare vuol dire bloccare il tempo, lasciare le cose invariate nel presente, impedire la morte. Ma congelare vuol dire anche non proseguire nel percorso, che certo porterà alla 12casa, la casa finale della chiusura del ciclo e del passaggio nell’aldilà. La ricerca dell’eternità è molto presente del tecnologico uomo Aquario. Sostituire i pezzi che si rompono con versioni migliori e più performanti è ormai routine anche per le parti del corpo umano. Allungare la durata della vita pur se questa è ridotta a una "non vita" attaccati ad una macchina che ci tiene qui.
È di questi giorni il primo innesto di un microchip nel cervello umano, permetterà a chi ha perso capacità di comunicare di farlo attraverso un computer, è fantascienza? Siamo nella fantascienza. L’uomo dell’era dell’Aquario sarà eterno? Una volta che il corpo si guasterà avremo un corpo nuovo che ci permetterà di esistere sempre?
Lascio aperte le domande. Ma l’Aquario è il penultimo segno del ciclo zodiacale, quello che sà tutto perché ha quasi concluso il giro, ma teme la morte e studia il modo di rimandare sempre più in avanti il fatidico momento.