Il glifo Vergine e Scorpione

Il glifo Vergine e Scorpione

I glifi dei segni Vergine e Scorpione sono due M.
Quella della Vergine termina con l'ultima stanghetta che va verso il basso mentre quella dello Scorpione si innalza verso l'alto.
Immaginiamo la forma di un serpente sinuoso che si arrotola su un bastone. Quello che si volge verso il basso vuole penetrare la terra, la vuole conoscere e riversa in essa il suo "veleno".
Mentre quello che termina con la punta verso l'alto trascende la terra stessa per rivolgersi verso il divino o la rinascita.
Due segni interessanti per le loro simbologie parallele e che mostrano la duplicità della realtà. La M della Vergine è Madre, la M dello Scorpione è Morte. Eppure questi due valori simbolici sono invertibili proprio a mostrare come nelle cose c'è sempre un suo duplice valore positivo negativo.
La M della Vergine vuole seminare la terra per dare la vita, ma è alla terra che si finisce alla conclusione del nostro ciclo terreno. La Vergine è un segno materialista e scientifico che ha fede nella scienza e difficilmente accetta l'idea di qualcosa in cui credere senza matematica conferma. Il suo ciclo termina nella terra.
Lo Scorpione invece è un segno che passa dalla morte alla trasformazione evolutiva trascendente e spirituale, ne è intimamente convinto anche senza prove pratiche. Lui ha in sé una sorta di sesto senso "magico". È morte ma anche rinascita.

Entrambi i segni sono perfetti medici, ma usano tecniche diverse, voglio dire parallele no opposte perché per la mia visione olistica delle cose, la malattia è perdita di equilibrio non solo fisico ma anche psichico. Non esiste uno scollamento tra le due parti. Si è sani se la nostra psiche (anima) si sente completa.

Il Serpente come sappiamo è un animale simbolo collegato alla duplicità di nascita-morte, può dare la morte con il suo veleno ma può anche sanare. Cambia pelle e si rigenera. Nell'immagine dell'Uroboro (serpente che si mangia la coda) abbiamo il simbolo del ciclo che si ripete inesorabile nei secoli.