Il Simbolo del Leone nell'arte
Avete fatto caso come nell'arte, sia spesso presente la rappresentazione del Leone?
Lo troviamo nei simboli araldici, nelle chiese e nei castelli.
Il Leone è simbolo di Regno. Il Monarca è il Leone per potere e forza. Ma il Leone ha due ancoraggi interiori: uno negativo di paura e dominio e l'altro di prestigio, forza, magnificenza.
Il Leone è un animale che per vivere deve crearsi un piccolo gruppo. C'è il maschio dominatore con le sue femmine che deve dominare su gli altri maschi del branco. Uno solo è il migliore e sopravvive, gli altri vengono cacciati una volta cresciuti devono conquistarsi in proprio "regno" dimostrando il loro valore.
Il Leone "negativo" nell'inconscio collettivo è il monarca che usa il dominio e la tirannia perché non ha altro modo di dimostrare il suo valore. La versione "positiva" invece è il Re generoso che conscio del proprio valore personale non ha necessità di imporsi con la violenza, ma già il suo valore è potere.
Il segno del Leone corrisponde alla fase di conquista della propria individualità. Il Bambino-cucciolo deve far capire alla propria famiglia che è cresciuto, che può uscire dal branco. La fase Cancro deve essere superata.
Il termine Leo Leon-is in latino deriva da SLEI che significa "staccare, slegare". Ci deve essere la separazione, una lacerazione, si deve uscire dal branco e per sopravvivere occorre avere un'individualità forte che si impone sugli altri simili.
Per questo Il segno del Leone vuole sempre imporre le proprie idee e pecca (a volte) di megalomania. È un istinto difensivo arcaico.
Usando il simbolo del Leone si comunica che si è individui-Re leader del branco. Per questo la Chiesa e i Regnanti usano questa immagine. C'è la separazione tra noi e voi. Il Leone è il Logos. È il marchio, l'identità del Brand.
Viva il Leone e viva il Re.