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I simboli usati per rappresentare la medicina sono diversi, ma tutti contengono l'immagine del serpente perché è un animale che può con il suo veleno uccidere ma anche guarire. Il mito lo usa con più divinità: Mercurio, il dio dell'intelletto ha il caduceo, la leggenda narra che vide due serpenti litigare e pose il suo bastone tra di essi facendoli dialogare e quindi riappacificare. Esso è il simbolo quindi della trattativa commerciale e del dialogo, più che il simbolo della medicina, ma essendo molto simile al bastone di Escualapio (un serpente arrotolato sul bastone), finisce per essere usato anch'esso con lo stesso significato. 

Il caduceo è conoscenza. I serpenti raffigurati esprimono l'altro aspetto simbolico dell'animale: la conoscenza (vedi il peccato originale), che si condivide tra le due parti opposte. In mezzo il bastone del potere (donato da Apollo) che domina la conoscenza. Conoscere da potere. Le ali sono un elemento di Mercurio, le ha sui piedi, sull'elmetto e le riporta sul bastone una volta di sua proprietà. Le ali permettono il volo, quindi di muoversi, dunque attuare un cambiamento e di elevarsi. Sapere, condividere le informazioni permette di progredire.

La medicina è una scienza razionale e Mercurio è l'intelletto, se preso su questo piano il Caduceo con il suo simbolo doppio come il cervello, ha un collegamento con l'applicazione degli studi scientifici. 

Esculapio è il Dio della Medicina, figlio di Apollo e a sua volta aveva una figlia: Igea dea dell'igiene e della cura. Il suo bastone con un serpente è quindi il vero simbolo della medicina. 

A tutti questi simboli aggiungo il serpente di bronzo, simbolo preso dal vecchio testamento. Mosè al ritorno dal suo viaggio sul monte Sinai trovò i fedeli attaccati da serpenti. Il serpente è anche richiamo al peccato, alla perdizione e quindi secondo la bibbia all'allontanamento dalla grazia divina. Mosè pose il suo bastone a forma di croce tra i fedeli e un serpente si arrotolò su di esso. Disse così ai fedeli di guardare il bastone e tornare a credere in Dio. Chi lo avesse guadato sarebbe guarito.

Quindi tutti questi simboli collegati all'animale che striscia sul terreno, che minaccia e che può portare morte, sono anche simboli di salvezza. È la dualità: buono-cattivo, vita-morte, fede-peccato. 

Mercurio contiene sempre questa dualità. Ogni segno che lo contiene, (Gemelli, Vergine, Scorpione) si trova a confrontarsi con questo doppio aspetto. Tutte e 3 questi segni sono perfetti come medici. Il Gemelli è chiaramente doppio per il suo bisogno di vedere le cose da due punti di vista, è il pensiero che crea le domande. I Gemelli uniscono due punti in orizzontale. La Vergine, altro segno cerebrale spezzetta tutto in multipli sempre più piccoli fino ad arrivare all'essenza del punto. Verifica a 360° un aspetto. La Vergine cura e lenisce le ferite del fisico. Lo Scorpione infine è doppio in verticale, verso il basso, la morte; verso l'alto la guarigione, ma anche la spiritualità che si contrappone agli istinti terreni. 

L'astrologia veramente offre spunti di riflessione incredibili.