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Una coppia della mitologia che espone in modo chiaro il significato del vero amore è la Favola di Apuleio: "Amore e Psiche".

Psiche era una bellissima fanciulla, talmente bella che addirittura la Dea Venere la temeva come rivale a tal punto che chiese al figlio Amore (Eros) di farla innamorare di un mostro per potersi così liberare di lei. Amore però nel momento in cui la vide, se ne innamorò e la freccia la scoccò per farla innamorare di lui. La condusse nel suo palazzo incantato, si univa appassionatamente con lei ogni notte e le chiese categoricamente di non vederlo mai in faccia e ne di conoscere chi lui fosse nella realtà, pena sarebbe fuggito via da lei.

Psiche passò del tempo felice in questo castello degno di una Dea, innamorata di questo amante misterioso. Le sorelle preoccupate per questo amore di Psiche nei confronti di un personaggio sconosciuto, temevano si unisse con un terribile mostro e cercarono di farla ragionare sul motivo di questo strano divieto. 

In Psiche nacque il dubbio e così una notte, mentre Amore appagato dormiva, si avvicinò nell'ombra al suo sposo, armata di un pugnale per difendersi e di una candela per illuminarlo. Quando vide la sua bellezza rimase sconvolta e disattenta fece cadere una goccia di cera sul corpo di Amore che si destò dal sonno svegliandolo. Amore deluso per la mancanza di fiducia della sua sposa volò via lasciando Psiche nella disperazione.

Psiche allora per riconquistare il suo sposo dovrà superare 4 prove, che la stessa Venere gli affibbierà. 

Di quali saranno queste prove ne parleremo nei prossimi post.

Intanto scopriamo il significato di questo passaggio. 

Venere in tema natale rappresenta la capacità di amare, ma amare è visto in tutti i sensi. È amore anche quello per il proprio figlio, un amore che però deve arrivare ad una trasformazione, bisogna capire che esiste un momento in cui non si è più in simbiosi ma bisogna imparare a lasciar andare. Cosa che deve avvenire in ogni tipo di amore, anche nelle amicizie profonde e a maggior ragione nell'amore di coppia.

Il mito ci parla della fase iniziale di un amore. Il momento in cui ci si innamora non della persona reale, ma dell'idea di un partner ideale e irreale per certi versi. Venere capisce che l'amore di Psiche è un rapporto dipendente, succube, non realistico. Non si può pensare di vivere in un castello incantato senza conoscere l'oggetto del proprio amore. Il ruolo delle sorelle, che come grilli parlanti, aprono dubbi nella mente ingenua di Psiche sono importanti per passare al passo successivo della fase dell'innamoramento: la conoscenza dell'altro. Questo però è un rischio, è possibile che l'altro sia effettivamente un mostro, oppure no, ma certo bisogna avere il coraggio di rischiare di perderlo per poterlo poi avere in modo maturo e in piena libertà. 

Venere che ha il ruolo di madre, capisce che è necessario per entrambe passare al gradino successivo. Ma non concede il proprio figlio ad una mortale qualunque, ma solo a colei che è disposta a perderlo per amarlo in modo consapevole. 

Per arrivare ad essere certa, le fa superare 4 prove che vedremo nei post successivi.

Le 4 prove che deve superare Psiche per poter amare consapevolmente Eros.

Venere mostra a Psiche una stanza piena di vari tipi di semi, tutti mescolati insieme, in un notte deve dividerli. Operazione che appare impossibile ma arrivano in suo aiuto le formiche che separano il tutto.

Il significato che nasconde questa prova è che una donna deve imparare a districare il groviglio di sentimenti conflittuali e spesso antitetici tra loro. Deve usare l'analisi logica per separare ciò che è veramente importante da ciò che non lo è.

Il Vello d'Oro sono i ciuffi degli Arieti, temibili bestie gestite dal Dio Sole. Se Psiche li affrontasse d'impulso verrebbe annientata dal loro potere. Qui viene aiutata da una canna di fiume che le consiglia di attendere il buio quando gli Arieti si addormenteranno. A quel punto potrà prendere il loro mantello rimasto strappato tra i rovi.

Il significato che nasconde questa prova è che una donna deve acquisire potere senza farsi distruggere da esso. Da persona vulnerabile come la Dea Venere deve diventare corazzata come la Dea Atena che usa la sua intelligenza e strategia per combattere in un esercito di uomini. Deve apprendere come conquistare il potere rimanendo una persona integra, tenera e comprensiva che non ha perso il suo lato femminile.

In questa prova Venere dà a Psiche un'Ampolla e le chiede di riempirla ad una fonte inaccessibile. Questa fonte è posta alla sommità di una roccia altissima che scende fino alle profondità degli Inferi, per poi riaffiorare di nuovo sulla terra. Il corso d'acqua rappresenta i sentimenti vitali, la capacità di immergersi nei sentimenti. La fonte è protetta da dei Draghi (le paure). Ma in questo caso verrà aiutata da un'Aquila (visione dall'alto), solo con il giusto distacco, si possono vivere le emozioni senza venirne travolti e finire annegati. 

Questa ultima prova è la decisiva, Venere gli chiede di scendere negli Inferi e andare da Persefone chiedendo di dargli l'unguento dell'eterna giovinezza. Psiche comprende che questa prova è superare la paura del passare del tempo in un rapporto di coppia, la consapevolezza della morte. Sarà una Torre ad aiutarla. A Psiche Venere dice che non deve ascoltare e nemmeno aiutare le persone che incontrerà nel percorso, deve dirigersi verso gli Inferi senza mai fermarsi o guardarsi indietro. Incontrerà persone che la supplicheranno di aiutarla, ma lei per 3 volte rifiuterà di fermarsi e scenderà nel regno dei morti. Lei sa che se cede resterà per sempre negli Inferi. Questa è una prova molto ardua per una donna, saper dire di no al richiamo di aiuto esterno. Saper dare delle priorità alla propria vita. Capire che bisogna prima salvare sè stessi e solo dopo ci si può occupare degli altri. Bisogna saper fare una scelta. Molto spesso le donne mettono le vite degli altri prima della propria trovandosi sfinite e annientate. In questo loro fermarsi non portano a termine il proprio compito.

La donna matura e consapevole sa dire di no, sa scegliere fra le priorità. Capisce attraverso questa prova che prima deve venire il rispetto per se stessa. Solo così può abbandonarsi a Eros.

Psiche supera brillantemente tutte le prove e anche Venere è felice di averla come nuora. Addirittura Giove la farà diventare immortale come Eros. Insieme avranno una figlia chiamata Voluttà... e vissero felici e contenti per l'eternità