CREATIVITÀ E CURA DEL PARTICOLARE

CREATIVITÀ E CURA DEL PARTICOLARE

Questo capolavoro ci porta a Firenze, attorno al 1545, quando Agnolo di Cosimo, detto il Bronzino, dipinge il Ritratto di Eleonora di Toledo col figlio Giovanni.
Sapete quanto amo l'arte e ogni tanto vi propongo qualche analisi. In questo caso volevo farvi notare il dettaglio del vestito di Eleonora, immaginate quante ore, giorni e forse notti avrà passato il Bronzino, con una pazienza certosina e un attenzione al dettaglio eccelsa. Al di là del suo segno zodiacale (era Sagittario), quello di cui volevo parlarvi è delle capacità artistiche che sono identificate in Nettuno e nel segno dei Pesci, che sappiamo è in asse con il segno della Vergine, risaputo come segno della precisione e del dettaglio, della capacità di ripetere all'infinito i gesti senza annoiarsi. 
Un artista in passato doveva rappresentare la realtà, più vi riusciva e più sarebbe stato apprezzato. Poi certamente gli stili e le composizioni soni cambiate nel corso dei secoli, ma tempo fa l'arte era riproduzione del reale. 
L'artista che si dedica alla riproduzione del reale deve avere in sé la capacità di riprodurre punto per punto, pelo per pelo, ricamo per ricamo, quello che vede. Questa pazienza è proprio del segno opposto: la Vergine. Vediamo come i segni siano sempre collegati in asse. Il creativo Pesci che deve avere la pazienza e l'attenzione al particolare della Vergine per realizzare un opera. C'è sempre uno sconfinamento tra le energie opposte.